Valle d’Aosta: la meta perfetta tra sport, natura e cultura
La Valle d’Aosta è la regione più piccola d’Italia, ma le sue dimensioni ridotte non significano che non abbia un patrimonio ricchissimo da offrire a chi la visita. Quello storico conta alcuni dei più importanti monumenti di epoca romana che hanno valso al capoluogo Aosta il soprannome di Roma delle Alpi. Oppure i numerosi castelli che riportano al suo passato medievale quando era un passaggio obbligato verso i valichi alpini. Quello enogastronomico è valorizzato da tante specialità che hanno ottenuto il riconoscimento “Denominazione di Origine Protetta”: la Fontina, il Valle d’Aosta Fromadzo, il Jambon de Bosses e il Vallée d’Aoste Lard d’Arnad da gustare in abbinamento con i migliori vini DOC della Valle d’Aosta. Quello naturale, vero fiore all’occhiello, vanta due tra i più importanti parchi italiani – quello del Gran Paradiso e del Mont Avic -, 10 riserve naturali, 4 giardini botanici alpini e svariati siti della rete ecologica Natura 2000. Scoprire la Valle d’Aosta può riservare, quindi, continue soprese e, se si è amanti dello sport, l’esperienza di viaggio diventa completa. Nominata Regione Europea dello Sport 2023, la Valle d’Aosta coniuga la preziosa possibilità di visitare luoghi e siti di interesse, mentre si pratica il proprio sport preferito. Andando a piedi, tra sentieri e vallate, ci si trova circondati dalla natura incontaminata; inforcando la bici si possono visitare interessanti borghi o ammirare uno dei tanti castelli. E magari, tra una attività e l’altra, si può prendere una pausa rilassante alle terme oppure assaporare i gustosi prodotti locali.
Le attività sportive per scoprire il territorio
Se siete degli sportivi infaticabili, c’è una lunga lista di attività tra cui scegliere per occupare le vostre giornate in Valle. Per gli amanti del trekking, ci sono numerosi itinerari, divisi in base a difficoltà e lunghezza, da percorrere. Tra i più interessanti ci sono l’alta via n. 1, nota anche come alta via dei giganti che si sviluppa ai piedi dei massicci più elevati d’Europa: il Monte Rosa, il Cervino e il Monte Bianco e l’alta via n. 2, denominata alta via naturalistica che, snodandosi nei territori del Parco Nazionale del Gran Paradiso e del Parco Regionale del Mont Avic, permetterà di ammirare paesaggi naturali unici. I sentieri non si prestano, però, a essere percorsi solo a piedi, anzi insieme a mulattiere e strade poderali, i ciclisti, a bordo delle proprie mountain bike, hanno a disposizione più di mille chilometri di tracciati. E, pedalando, la fatica sarà ricompensata dalla vista delle vallate o da quella delle cime delle montagne innevate. Sono molti i percorsi, di varia difficoltà, durante i quali è possibile perdersi nella natura. Ma recarsi in questa regione, dà anche l’opportunità di praticare altri sport impegnativi come l’alpinismo, l’arrampicata, la canoa e il rafting. Anche in questo caso, i paesaggi naturali sono i veri protagonisti: ad esempio, l’ascesa alpinistica al Gran Paradiso – l’unico “4.000” posto completamente in territorio italiano permetterà di vivere un’esperienza unica avvolti dal fascino dei ghiacci perenni. L’itinerario richiede esperienza di alta montagna, è quindi consigliabile farsi accompagnare da una guida alpina. Se queste ultime attività sono pensate per un pubblico più esperto e abituato agli ambienti montani, c’è spazio anche per i principianti o per i più piccoli. Scegliendo sentieri più brevi o itinerari specifici, si può coinvolgere tutta la famiglia e, anche i meno esperti, si possono sentire sportivi navigati.
La regione tra cultura ed enogastronomia
Dopo ore di sport, perché non mettere da parte le scarpe sportive, posare il proprio zaino o caschetto, parcheggiare la bici e godersi il territorio? I monumenti romani della città di Aosta – come l’Arco di Augusto, la Porta Praetoria o il Teatro Romano – vi porteranno indietro di secoli, esattamente come uno dei tanti castelli della Regione di epoca medievale o anche più recente, alcuni dei quali sono visitabili anche all’interno come il Castello Savoia a Gressoney – Saint – Jean, residenza estiva della Regina Margherita di Savoia che, durante i suoi soggiorni, poteva ammirare dalle sue finestre il Monte Rosa. Per conoscere meglio il territorio e le peculiarità di questa regione, da aggiungere alle tappe del proprio percorso ci sono anche i musei. Da quelli archeologici a quelli dedicati alle Alpi o all’artigianato valdostano, ci sono anche musei che offrono esperienze particolari, come l’area dedicata alle Prigioni del Forte di Bard, uno strategico avamposto militare che ospitava 24 celle che ora è possibile visitare. Un viaggio, però, non sarebbe completo se non ci si ritagliasse un po’ di tempo per il relax. E, se questo significa stare a mollo in una piscina termale, circondati dal paesaggio alpino, le terme di Pré-Saint-Didier o quelle di Saint-Vincent, non possono che prendere qualche ora del vostro soggiorno. Se invece preferite del buon cibo, accompagnato da un ottimo calice di vino, si può scegliere uno dei numerosi itinerari enogastronomici, durante i quali si possono degustare prodotti autoctoni accompagnati dalle produzioni vinicole locali. Oppure, scegliere di partecipare a una delle numerose sagre, organizzate durante il periodo estivo, che permettono di assaporare piatti tipici come la Favò, una zuppa a base di pasta, fontina, pane nero abbrustolito nel burro, salsiccia, pancetta e fave, o la Seupa à la Vapelenentse, un tipico piatto contadino a base di pane bianco raffermo e fontina con brodo e burro fuso. Se, quindi, il vostro viaggio ideale è un mix perfetto tra natura, sport e relax per conoscere il territorio anche dal punto di vista storico e culturale, la Valle d’Aosta è la meta da scegliere: piccola, ma con tutto ciò che si desidera per dare spazio alle proprie passioni.
- Area:
- 3.261 km²
- Capitale:
- Aosta
- Popolazione:
- 125.666 milioni
- Altitudine:
- oltre 2100m s.l.m