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La Toscana

La Toscana è situata nell’Italia centrale e si estende dall’Appennino al mare Tirreno. Confina a nord-ovest con la Liguria, a nord con l'Emilia-Romagna, a est con le Marche e l'Umbria, a sud con il Lazio.

Fa parte del territorio regionale anche l’Arcipelago toscano, formato da un gruppo di sette isole maggiori, di cui la più grande è l’isola d’Elba, più alcune minori (Giglio, Capraia, Montecristo, Gorgona, Pianosa e Giannutri). Sia a nord che a est la Toscana è circondata dagli Appennini ma il territorio è prevalentemente collinare. La vetta più alta della regione è il monte Prado (2.054 m), nell’appennino Tosco-Emiliano in Garfagnana, sul confine con l’Emilia-Romagna. Il nome della Regione è antichissimo e deriva dall’etnonimo usato dai Latini per definire la terra abitata dagli Etruschi: “Etruria”, trasformata poi in “Tuscia” e poi in “Toscana”. Il capoluogo regionale è Firenze, la città più popolosa, nonché principale fulcro storico, politico e artistico; le altre città capoluogo di provincia sono: Arezzo, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa, Pisa, Pistoia, Prato e Siena.

L’Offerta Turistica
Tutte le bellezze artistiche della Toscana ricordano non solo il passato glorioso della nostra regione, ma anche le storie e gli eventi che hanno reso la Toscana la culla della civiltà e della cultura italiana. Firenze universalmente riconosciuta come una delle più belle città del mondo, incanta i suoi visitatori con le meraviglie dell’architettura rinascimentale; Siena, la città del Palio, il cui centro storico è considerato dall’Unesco patrimonio dell’umanità, è uno splendido esempio di architettura medievale. E poi Pisa con la torre pendente, Lucca con le sue mura cinquecentesche, Arezzo e la sua tradizione orafa. Sui colli padroneggiano invece i borghi medievali, antiche città fortificate, piccole perle di storia giunte fino a noi grazie alla cura e alla passione con cui sono state mantenute nel tempo: le torri di San Gimignano, la cinta muraria di Monteriggioni, il terreno tufoso di Volterra e le sue cave di alabastro, solo per citarne alcuni. I paesaggi, poi, rendono la Toscana una protagonista indiscussa nel panorama turistico mondiale. Basta citare l’Argentario, il promontorio più alto della costa toscana, protetto da un’oasi WWF per la sua ricchezza naturalistica e faunistica, tra cui importanti colonie di uccelli. A ovest dell’Argentario, ci sono le Isole di Giannutri e del Giglio, comprese nel Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e circondate dalla vegetazione mediterranea, da un mare cristallino e da ricchi fondali. In questa regione la natura presenta tanti diversi volti, a cominciare dal litorale che alterna spiagge sabbiose a scogliere rocciose e scoscesi promontori. Altri paesaggi caratteristici sono i borghi medievali, cittadine ricche di storia, castelli e sistemi di fortificazione, chiesette rurali (le cosiddette “pievi”) e suggestive abbazie, come quella di Sant’Antimo, sono presenti su tutto il territorio e i loro profili si stagliano nei paesaggi delle Crete Senesi, della Val d’Orcia, della Garfagnana, del Chianti e della Maremma. Numerose sono le fonti termali e di benessere: Montecatini, Saturnia, Montepulciano, Monsummano e Bagno Vignoni che, grazie alle acque termali e ai centri attrezzati per ogni tipo di trattamento, offrono vacanze all’insegna del relax. Infine, l’Unesco ha premiato sette meraviglie della Toscana come Patrimonio mondiale dell’Umanità. Si tratta del Centro storico di Firenze; Piazza dei Miracoli a Pisa; del Centro storico di San Gimignano; del Centro storico di Siena; del Centro storico di Pienza; della Val d’Orcia; delle Ville medicee.

Enogastronomia
Le origini della cucina regionale sono contadine e popolari, come è evidente dagli ingredienti basilari: pane, farro, legumi e ortaggi. Antipasti tipici sono i crostini con un impasto di fegatini di pollo e milza, la panzanella (realizzata con pane raffermo bagnato e sbriciolato, cipolla rossa, basilico, il tutto condito con olio, aceto e sale) i salumi tra cui spicca la finocchiona, un particolare salame aromatizzato con il finocchio. Il primo piatto tipico è composto da zuppe e minestre, tra cui la celebre Ribollita (tipico piatto “povero” di origine contadina, che deriva dalla tipica zuppa di pane raffermo e verdure) o il minestrone di fagioli, la zuppa di farro, i pici (un tipo di pasta fatta a mano, simili agli spaghetti ma più larghi), le pappardelle al sugo di lepre. Tra i secondi di pesce, molto diffuso è il Cacciucco (zuppa di pesce tipica della zona del livornese, composta da diverse qualità di pesci, crostacei e molluschi), insieme alle triglie e lo stoccafisso alla livornese. Tra i secondi di carne, domina la bistecca alla fiorentina, rigorosamente di Chianina); molto diffusa è anche la carne di pollo, di faraona, di maiale e infine la cacciagione. Dolci tipici sono il castagnaccio (torta di farina di castagne tipica delle zone appenniniche) e il buccellato (una ciambella di pasta frolla ripiena di fichi secchi, uva passa, mandorle, scorze d’arancia, i cantucci). La produzione dei vini è eccellente per la varietà e la qualità: qui vengono prodotti i vini più pregiati d’Italia, dal Chianti al Vino Nobile di Montepulciano, al Brunello di Montalcino, alla Vernaccia di San Gimignano e molti altri ancora, fino al Vin santo, un vino dolce e liquoroso da gustare insieme ai cantucci.

Area:
22.985 km²
Capitale:
Firenze
Popolazione:
3,73 milioni
Altitudine:
279m s.l.m