Trento cosa vedere: organizza il tuo viaggio!
Trento è una città di piccole dimensioni, di quelle che riusciresti a visitare anche durante un bel fine settimana, se ben organizzato. Se hai la passione per la montagna, potresti dedicarle qualche ora e conoscerla meglio. Ma dove si trova esattamente? E come è possibile raggiungerla con facilità dalle altre regioni d’Italia? Te lo raccontiamo subito! Trento è una splendida cittadina a misura d’uomo con un centro storico medievale pieno di attrazioni. Spostandosi anche solamente di pochi chilometri, si incontrano zone poco conosciute dalla straordinaria bellezza e tranquillità. I laghi, i castelli, i borghi, le riserve naturali ed i musei situati nelle vicinanze della città sapranno sorprenderti. Non ci credi? In questo articolo ho preparato un elenco con 14 delle principali cose da vedere a Trento e dintorni. Sia in città che nelle immediate vicinanze si trovano moltissime attrazioni di particolare interesse. Ce n’è per tutti i gusti: natura, trekking, castelli e musei. All’interno di questa mappa ho inserito le 14 principali cose da vedere a Trento e dintorni. Per ciascuna di esse troverai poi una scheda informativa nel paragrafo successivo. Pronto per scoprire le principali cose da vedere a Trento e dintorni? Quelle che ti proporrò qui di seguito si trovano tutte a breve distanza tra di loro proprio perché ho preferito non allontanarmi troppo dalla città. Probabilmente riuscirai a visitare tutte le 14 attrazioni in 3 o 4 giorni ma, se ti fermerai solo per un weekend, potrai scegliere tra quelle che più rispecchiano i tuoi gusti ed interessi.
Come raggiungere Trento
Trento non è servita da un suo aeroporto. Se per raggiungerla vuoi spostarti in aereo, allora puoi optare per le seguenti tappe di arrivo: l’aeroporto Dolomiti di Bolzano, gli scali di Venezia, Verona, Treviso e Orio al Serio. Da questi aeroporti, puoi spostarti poi o con auto a noleggio, con treno oppure con gli autobus. Ad esempio, le linee FlySki Shuttle collegano gli aeroporti (anche gli scali di Milano) con Trento e le numerose località di montagna, durante la stagione sciistica o quella estiva. Sia Italo sia Trenitalia permettono di raggiungere la città anche con collegamenti in treno diretti. Trento si trova nel Trentino, più a ovest rispetto a Bolzano, altro capoluogo di provincia della regione autonoma. È situata nel cuore della valle del fiume Adige, che l’attraversa assieme al suo affluente, il torrente Fersina. Considerata la sua posizione, Trento è circondata dalle montagne e dai laghi. Tant’è, la sua popolazione è per lo più costituita dagli abitanti dei diversi comuni diffusi attorno al centro urbano del capoluogo.
Trento, la città del Concilio
Di certo a scuola hai sentito nominare il Concilio di Trento. Fu evento storico importante per la città, ma anche per tutta l’Europa. Infatti, fino ai tempi di Napoleone, Trento ha fatto parte di un principato vescovile. Prima ancora, è stata una città romana chiamata Tridentum con un ruolo economico e militare significativo nella regione. In realtà, pare che la zona fosse abitata già da molto prima dai Reti, una popolazione di origine etrusca. Insomma, anche Trento vanta una storia molto più antica di quanto si possa immaginare.
E ora che sai questo, possiamo iniziare a esplorarla e vederne i siti più interessanti.
Cosa vedere a Trento
Ed eccoci finalmente qui, per parlarti di cosa vedere a Trento a piedi, per lo più. La città è di piccole dimensioni e il suo centro storico può essere visitato passeggiando. Se dovessi raggiungere Trento in auto, troveresti molti parcheggi nei pressi del centro, ovviamente a pagamento. Per il resto, basta mettersi di buona lena, perché camminando puoi fare un bel tour della città. Il cuore del centro storico è la Piazza del Duomo, in cui si trova la Fontana del Nettuno e sulla quale si affacciano la Cattedrale di San Vigilio, il Castelletto, il Palazzo Pretorio e la Torre Civica.
La cattedrale è squisitamente in stile romanico e la sua facciata, che dà sulla piazza, è adorna di un rosone che viene chiamato Ruota della Fortuna.
Annesso al complesso, c’è il Museo Diocesano Tridentino, che ha sede nel Palazzo Pretorio. Al museo compete anche la gestione dell’antica basilica paleocristiana di San Vigilio, ma purtroppo quest’ultima non è visitabile al momento. Un altro dei monumenti religiosi da vedere nel centro storico di Trento è senza dubbio la chiesa di Santa Maria Maggiore. Se hai già visitato Sant’Andrea a Mantova, questa te la ricorderà, perché è stata creata sulla base di un progetto architettonico molto simile. La chiesa è del Cinquecento e ha un grande valore storico: ospitò le congregazioni di vescovi durante il Concilio di Trento. Attraversando le strade del centro, percorrendo le vie dello shopping, su cui si affacciano gli eleganti palazzi signorili e rinascimentali, puoi arrivare a piedi fino al Doss Trento. È una collina del quartiere Piedicastello di Trento, situato sulla riva destra dell’Adige. Un tempo la collina veniva chiamata Monte Verruca ed è interessante per diverse ragioni. In primo luogo, lì è stato eretto il Mausoleo a Cesare Battisti, da cui il panorama è molto suggestivo. Nei dintorni, c’è anche il Museo Nazionale Storico degli Alpini. Se lo desideri, puoi visitarlo, ma consulta il sito web ufficiale perché è aperto solo nei fine settimana. Sempre qui, a Doss Trento, sono visibili i resti di un’antica basilica paleocristiana e si vede un altro edificio storico, che domina la città: il Castello del Buonconsiglio. Abbiamo già raccontato che Trento è stata parte di un principato vescovile. Ebbene, i principi vescovi hanno vissuto per secoli nel vasto complesso monumentale del Castello del Buonconsiglio. Il castello, quindi, non è costituito da un solo edificio. Nel tempo, si è arricchito di estensioni. Oggi abbiamo il Castelvecchio, la Torre Aquila, il Magno Palazzo e la Giunta Albertina.
Nella Torre Aquila e nel Magno Palazzo ci sono gli affreschi più pregevoli del complesso. Nella torre, puoi vedere il Ciclo dei Mesi realizzato, nel Quattrocento, da un artista di Boemia. Nel Magno Palazzo ci sono diversi cicli di affreschi, ma i più noti sono quelli eseguiti dai fratelli Dossi e sono di epoca rinascimentale, come lo è il palazzo stesso. Di certo, il Castello del Buonconsiglio è uno dei siti di Trento da non perdere! Consulta il portale ufficiale del castello, perché gli orari d’ingresso variano stagionalmente. Infine, non dimenticare la tappa al Museo delle Scienze di Trento, il Muse. Sicuramente, il museo è una delle attrazioni più gettonate della città, perché è adatto a tutti, grandi e piccoli. Si trova nel quartiere Le Albere, un complesso residenziale progettato da Renzo Piano. Anche il museo è stato ideato dal noto architetto e la sua struttura, quindi tutta l’esposizione ermanente, ricalca il profilo della montagna. La scelta non è stata fatta solo in onore del paesaggio del Trentino, ma anche per creare un percorso di visita ideale. Infatti, a partire dalla Terrazza e dal quarto piano, si scende man mano imparando tutto ciò che riguarda la vita sulla Terra. Il percorso in discesa conduce, dal ghiaccio delle cime innevate, agli ambienti tropicali.
- Area:
- 157,9 km²
- Capitale:
- Trento
- Popolazione:
- 117.417 milioni
- Altitudine:
- 194m s.l.m