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Liguria

La Liguria è un meraviglioso lembo di terra racchiuso tra mare e montagna, dalle case color pastello e dai panorami che tolgono il fiato. Con una rigogliosa natura incontaminata, i tanti piccoli centri da scoprire e una tradizione culinaria impareggiabile, rapisce lo sguardo e il cuore.

Origini e cenni storici sulla Liguria
Le prime tracce dei Liguri, popolazione di origini indoeuropea o preindoeuropea, risalgono al Neolitico e si trovano nel sito della Caverna delle Arene Candide, a Finale Ligure. Successivamente arrivarono altre tribù celtiche e fenicie e poi i Romani, che ne fecero la IX regione augustea. Con la caduta dell’Impero Romano il territorio venne occupato da Goti, Bizantini, Longobardi, ad opera del Re Rotari, e Franchi. Potenza commerciale del Mediterraneo durante il Basso Medioevo, la Liguria fu repubblica marinara a partire dall’anno 1099. La Repubblica di Genova, in lotta con Venezia per il primato nel controllo delle rotte fra Mediterraneo e Oriente, visse la sua età dell’oro sotto il doge Andrea Doria, con l’eccezione di una piccola parentesi sotto i Visconti, la Francia e il Sacro Romano Impero. La Liguria e Genova legarono le proprie fortune alla Spagna grazie a un’alleanza con Carlo V, dando inizio al periodo in cui i ricchi mercanti divennero importanti banchieri. Con il declino della Spagna, Genova fu assediata dal Piemonte dei Savoia fino alla conquista napoleonica, con la costituzione della repubblica ligure e l’annessione al Regno di Sardegna. Già prima dell’Unità d’Italia la regione fu una delle aree guida della rivoluzione industriale con un ruolo nello sviluppo, con gli altri vicini poli di Milano e Torino, del triangolo industriale.

Le città principali della Liguria
Simbolo della Riviera dei Fiori e città del più famoso Festival canoro italiano, Sanremo ha un centro storico a forma di mandorla, attraversato in lungo e in largo dalle scalinate che portano nella parte più alta oltre che dai tipici e stretti carrugi. Godetevi la vista straordinaria, fate shopping nelle gioiellerie e nelle lussuose boutique che affollano il centro storico, tentate la fortuna al Casinò risalente a inizio Novecento. La prima cosa che dovete fare a Genova, invece, è abbandonarvi al suo fascinoso caos, lasciandovi sedurre dalle tante attrazioni che richiamano turisti da tutto il mondo. Il cinquecentesco Porto Antico, tanto per cominciare, assieme al vicino Acquario di Genova, il più grande d’Europa: qui potrete ammirare 70 vasche con 15.000 animali di oltre 400 specie diverse. Prendetevi tempo per perdervi per il centro storico, visitate la Cattedrale di San Lorenzo, la chiesa più importante della città, il Palazzo Ducale e i Palazzi dei Rolli, gli edifici più prestigiosi del centro storico un tempo dimore di nobili famiglie. Genova poi è mare. A levante della città si sviluppa il Golfo del Tigullio: un susseguirsi di insenature meravigliose come Portofino Paraggi, la rada di Santa Margherita Ligure, San Michele di Pagana e il golfo di Rapallo fino a Zoagli. Spiagge e porticcioli dove turismo fa rima con glamour. Perla incastonata al centro del Golfo dei Poeti è La Spezia, amatissima meta frequentata dai turisti in tutte le stagioni. Con i suoi bellissimi edifici in stile Liberty, le tante chiese, i musei e i giardini, ma anche un bellissimo lungomare punteggiato di palme e composizioni floreali, è un piccolo gioiello dal fascino indiscutibile. Non mancate di fare un salto al Castello di San Giorgio, una fortificazione sorta nel Medioevo a scopo difensivo che domina sul panorama della città. Infine, Savona, città antica e ricca di storia che in passato ha rivaleggiato con Genova: uno dei suoi simboli è infatti la Fortezza del Priamar di Savona, un grande complesso difensivo posto nei pressi del porto e costruito per dimostrare la sua supremazia sulla concorrente. A oggi è la fortezza militare più importante di tutto il ponente ligure nonostante un lungo periodo di abbandono.

Cosa vedere in Liguria: 6 mete imperdibili
Oltre all’Acquario di Genova, un must soprattutto se viaggiate con bambini, sono imperdibili le Cinque Terre, meraviglie dichiarate Patrimonio Mondiale UNESCO poste lungo un meraviglioso tratto di costa della riviera ligure di levante: Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore, collegate fra di loro dalla Via dell’Amore. Piccoli gioielli senza tempo, perfette da esplorare anche in pochi giorni. Prevedete di dedicare del tempo anche al Golfo dei Poeti, un’ampia e profonda insenatura al cui centro si trova La Spezia che si estende da Porto Venere a Lerici, tra chiese e antichi borghi, castelli medievali arroccati e naturalmente spiagge da sogno. In zona vale la pena visitare anche Palmaria, meravigliosa isola Patrimonio dell’Umanità UNESCO posta di fronte al borgo di Porto Venere. Se a bagni di sole e di mare non resistete, fate un salto alla Baia dei Saraceni, celebre spiaggia dorata di Varigotti premiata con la Bandiera Blu: questo era il punto di attracco dei mercanti provenienti da Bisanzio. Infine Sestri Levante, “la città dei due Mari”. Il borgo infatti è unito alla terraferma da un istmo, una sottile striscia di terra che divide la Baia delle Favole, dove è stato ricavato il porto turistico, dalla più piccola ma ancora più suggestiva Baia del Silenzio.

I prodotti tipici della Liguria: 4 specialità
Ovunque andrete, ne sentirete il profumo avvolgente: il celebre basilico, che qui cresce rigoglioso ovunque, è aroma molto usato nella cucina del territorio e ingrediente principale del gustosissimo pesto alla genovese. Assaggiatelo nella versione tradizionale o in quella light, senz’aglio, anche se i genovesi storceranno il naso. A proposito, provate l’aglio di Vessalico, dal sapore intenso, quasi piccante, ma dall’aroma più delicato. Di rigore, poi, è la focaccia ligure, che i genovesi mangiano pure a colazione con il cappuccino. Provate la focaccia di Recco, delizia ligure senza lievito e ripiena di crescenza che vi conquisterà per sempre. Se siete amanti dei formaggi, il vostro palato ringrazierà: questa è una zona di produzione di formaggi a latte crudo, come la prescinsêua, la formaggetta e l’u cabanin. Per queste prelibatezze, come per molti salumi locali, dobbiamo ringraziare la Cabannina, pregiata razza bovina autoctona genovese.

Area:
5.418 km²
Capitale:
Genova
Popolazione:
1,551 milioni
Altitudine:
250m s.l.m